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il Randagio edizioni

Da ormai alcuni decenni, quando si parla di creatività e di libera espressione, essere più o meno “commerciali” è spesso un limite e al tempo stesso il concetto di “indipendente” odora di una utopia.  Cerco di spiegarmi meglio: alcune opere spesso sono tacciate di essere troppo commerciali per essere indipendenti, altre vengono pubblicate a fatica perché troppo poco commerciali per il mercato. Non sono più la qualità o la potenzialità a determinare il valore dell’artista e del suo operato, ma il pubblico là fuori che ti osanna o ti affonda. La priorità è il divertimento e l’intrattenimento, il loro gusto, il loro giudizio immediato. Eppure l’arte avrebbe bisogno di tempo per “decantare”. Come se ne esce?

Nel mio piccolo ho cominciato fondando questa casa editrice, con uno scopo ben preciso: dare libero spazio di movimento e di pensiero agli artisti senza preoccuparsi di realizzare prodotti venali. “Il Randagio Edizioni” è un progetto triennale che prevede la pubblicazione di una serie di opere in tiratura limitata, stampate alla vecchia maniera, su materiali di pregio. Una vetrina “analogica” che ti permetterà di toccare con mano il talento in antitesi a un mondo digitale le cui leve sono soprattutto like, follower e visualizzazioni. (Basandoci solo sulla popolarità digitale, dovremmo dedurre che le forme di arte più amate sono: video di gattini e un tizio che canta l’inno nazionale americano con i rutti… …sic!)

Ciò non vuol dire che si intende demonizzare i social, anzi. L’idea è quella di riprendere a fornire una integrazione analogica a un mondo sempre più spesso “esclusivamente” digitale. “Ogni Santo Giorno” è stato il primo capitolo di questa avventura ed è una sfida che sono in grado di intraprendere grazie a una redazione di valore e a Carlo Manetti e Danilo Casadei che con Grafiche MDM srl hanno deciso, con coraggio, di affiancarmi.  Se “Il Randagio Edizioni” si rivelerà utopico allora la casa editrice e il giornale on line resteranno esperimenti unici di un progetto incompiuto. Se invece l’utopia diverrà realtà presto nuovi artisti e redattori saranno al lavoro per realizzare nuovi progetti. La risposta nel mio cuore c’è già perché “io so questo” ossia che bolliamo come utopico quel che non si ha voglia, capacità o coraggio di affrontare.

 

                                                                                                                                                                                                                                      20.11.2019, Giovanni Scafoglio

 

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Ecorandagio “Per formare i giornalisti di domani” è un progetto editoriale di Randagio Edizioni: testata giornalistica registrata presso il pubblico registro della stampa il 26.04.2021 numero di registrazione: 1327/2021 numero registro stampa 1468.

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